GESTIONE INFERMIERISTICA DEL PAZIENTE CON FERITE DIFFICILI #FAD2322NZ0301

Finalità

Questo corso è orientato alla formazione di tutto il personale sanitario che giornalmente si trova ad dovere affrontare problematiche quali il trattamento e la gestione delle ferite difficili sia in ambienti protetti come l’ospedale, le residenze sanitarie assistenziali, le case di riposo e in ambienti non protetti come al domicilio del paziente ovvero territorialmente. Per ferite difficile si intendono tutte le lesioni croniche i cui processi regolari di cicatrizzazione sono disturbati da fattori molteplici causando una scarsa cicatrizzazione, formandosi così una lesione cronica anche da una lesione cutanea banale. Tra le ferite difficili ricordiamo le ulcere da pressione o lesioni cutanee da pressione (LdP), le ulcere del piede diabetico e le ulcere vascolari. Il corso si struttura sulla prevenzione, cura e trattamento delle ulcere da pressione o lesioni cutanee da pressione (LdP), in quanto queste rappresentano uno dei problemi assistenziali più frequenti sia in ambito ospedaliero che territoriale, con forti implicazioni sia sociali che economiche. Risulta quindi importante il diffondere di un approccio condiviso da tutti i professionisti della salute attraverso l’interpretazione delle migliori informazioni scientifiche disponibili EBM, EBN, anche al fine di promuovere l’appropriatezza egli interventi ed il contenimento della discrezionalità nell’approccio assistenziale. Questo corso per gli operatori sanitari vuole rappresentare uno strumento che consenta loro di partecipare attivamente al processo di miglioramento continuo della qualità del Servizio Sanitario Nazionale. La presenza delle lesioni cutanee da pressione nella popolazione rappresenta un problema sanitario di notevole rilevanza dovuta all’invecchiamento costante della popolazione. In questo corso andremo ad analizzare la definizione internazionale dell’NPUAP National Pressure Ulcer Advisory Panel – ENAP European Pressure Ulcer Advisory Panel 2009 . Proprio in questo ambito l’infermiere specialist esperto in Wound Care trova terreno fertile per applicare le proprie competenze specialistiche applicando i principi della Wound Bed Preparation e il Triangolo del Wound Assesment. Negli ultimi dieci anni diverse tecnologie innovative hanno offerto nuove possibilità nel trattamento delle ulcere da pressione con l’avvento delle medicazioni avanzate, le quali possedendo delle proprietà di biocompatibilità e biofunzionalità favorendo la creazione del giusto gradiente di umidità sul fondo della lesione e attivando i processi riparativi e la neoangiogenesi tessutale. L’European Wound Management Association (EWMA) ha coniato l’acronimo del TIME presentato come una struttura dinamica per identificare gli elementi necessari a realizzare un’efficace preparazione del fondo della lesione cutanea quindi: gestione della necrosi, controllo dell’infiammazione e dell’infezione, bilanciamento dell’umidità, stimolazione del bordo epiteliale. Focalizzeremo le diverse tecniche di detersione più appropriate per il trattamento delle lesioni cutanee da pressione e il debridment o sbrigliamento con le relative funzioni quali: rimozione del tessuto necrotico, consentendo così un’ispezione completa della lesione cutanea, facilitandone il drenaggio e stimolando la guarigione della lesione. Questo tipo di lesioni sono molto dolorose, ma l’infermiere specialist in Wound Care può avvalersi di una vasta gamma di medicazione avanzate per controllare la sintomatologia dolorosa a livello topico e andremo a vedere la diversità in commercio di queste tipo di medicazioni avanzate. Possiamo concludere dicendo che la valutazione di una lesione cutanea da pressione è un atto complesso che richiede una pluralità di competenze e conoscenze. E’ oggi più importante che mai sfidare gli attuali paradigmi di valutazione ed estendere le conoscenze relative alla valutazione delle lesioni cutanee croniche. È essenziale che la valutazione di una lesione sia esaustiva, sistematica e basata quindi su evidenze. Deve poter fornire le informazioni di base attraverso le quali gli operatori sanitari possano descrivere in dettaglio e registrare lo stato attuale della lesione, fissare obiettivi realistici di trattamento e monitorare il progresso nel tempo avvalendosi di interventi appropriati.

Obiettivi

Gli obiettivi del corso puntano nell’utilizzare scale di stadi azione comuni quali la classificazione europea NPUAP/EPUAP per stadiare le ulcere da pressione e nel divulgare in maniera corretta i principi scientifici applicati alla pratica clinica del wound bed preparation utlizzando l’acronimo del TIME prodotto dalla Advisory Board EWMA. NelL’ utilizzare l’acronimo del TIME che permette di realizzare un’ottima wound bed preparation riducendo l’edema ed l’essudato, controllando la carica batterica e cosa più importante correggendo le anomalie che concorrono ad una guarigione non corretta, il tutto per facilitare il fisiologico processo di guarigione. Ulteriore obiettivo consiste nell’enunciare le diverse tecniche di debridement possibili da utilizzare per il trattamento delle ferite difficili. Obiettivo importante descrivere che cosa si intende per medicazione semplice e medicazioni avanzate, quali loro proprietà e utilizzo corretto da parte del personale infermieristico descrivendo le caratteristiche di biocompatibilità e biofunzionalità. Importante per la prevenzione nei soggetti a rischio di sviluppare le ulcere da pressione l’utilizzo di ausili atti alla prevenzione.

Contenuti

  • che cosa si intende per ferita difficile tratto dalla definizione scientifica dell’AISLeC
  • utilizzo corretto del sistema internazionale di classificazione delle ulcere da pressione secondo la classificazione europea NPUA/EPUAP
  • valutare e prevenire i fattori di rischio per lo sviluppo delle ulcere da pressione
  • effettuare una valutazione corretta della cute e dei tessuti utilizzando l’acronimo del TIME (Tissue, Infection or Inflammation, Moisture imbalance, Epidermal margin) e applicazione dei principi della Wound Bed Preparation ovvero preparazione del fondo della lesione, descrivendo anche le diverse tecniche di detersione
  • quali tipi di medicazione utilizzare (semplice o complesse) descrivendo le loro caratteristiche e proprietà ed loro utilizzo corretto a seconda dello stadio della lesione cutanea
  • l’importanza della nutrizione nella prevenzione e trattamento delle ulcere da pressione
  • l’importanza delle diverse tecniche di mobilizzazione nel prevenire o ridurre le ulcere da pressione
  • gestione del dolore acuto utilizzando le medicazioni avanzate

Destinatari

  • Infermiere: 5 crediti ECM
  • Infermiere Pediatrico: 5 crediti ECM

Metodologia Didattica

  • Corso di formazione a distanza
Finalità
Obiettivi
Contenuti
Destinatari
Metodologia didattica

Caratteristiche dell'evento

Inizio evento 03-01-2022 0:00
Termine evento 31-12-2022 0:00
Data inizio iscrizioni 01-01-2022 0:00
Chiusura iscrizioni Sabato 31 Dicembre 2022 23:00
Costo per persona 30,00 €
Ore totali 5
Docenti Responsabile Scientifico: Dott. Ditaranto Leonardo Maria
Destinatari Infermiere, Infermiere Pediatrico
Crediti ECM 5
Allegato FAD2322NZ0301.pdf
Iscrizioni concluse